Psychedelic | Space / Post Rock | Avant-garde | Electronic / Electroacoustic

NN_LP047_12_13
ACTING OUT

Albori





Pre-listening Track

Tracks:

  • Reduci (in Lepel Straat)
  • Albori
  • L'inganno (?)
  • La stasi

(78,5 Mb)

(Pdf 380 Kb)


Marco Manzella: Guitar
Simone Alvich: Guitar / Piano
Giuseppe D'Angelo: Bass
Antonella Scalia: Violin
Sergio Manzella: Voice / Guitar
Pietro La Mattina: Drums


"Albori" is the debut album of Acting Out from Palermo (Italy). Seven musical passages of great technical mastery that the band collects in an original project that breaks all relations with the traditional academic structures and the composition typically "Italian" just to approach to the Anglo-Saxon and North American post-rock inspiration, primarily melodic and experimental with a minimal use of electronics and wind instruments. An immersive melody, dreamlike and clear while in a few songs a warm voice sings words and phrases sometimes abstract and surreal hymning without ever being prevalent as short poems enclosed in "small musical joys" apparently calm and serene but capable of exploding suddenly revealing the power of the sound that the band formed by six members able to express with great skill. A precious album in which it's possible to find glimpses of professional music and where it seems to be perceived by a vaguely Mediterranean taste which the band tackles the issue of birth, of renewal, of the beginning of the possibilities. The possibility of "an elsewhere" that there is still time and space for the depth, the beauty, for the thought. An elsewhere on the speed and postmodern empty. "Albori" is the need of another dimension, the urgent need for an alternative. The emergence of a new model, new world at dawn.

"Albori" è l’album d’esordio degli Acting Out. Sette passaggi musicali di grande maestria tecnica che la band di Palermo (Italia) raccoglie in un inedito progetto che rompe qualsiasi legame con le strutture accademiche e tradizionali della composizione tipicamente “italiana” per approdare ad ispirazione post rock anglosassone e nordamericano prevalentemente di tipo melodico e sperimentale grazie anche ad un uso minimale di elettronica e di strumenti a fiato. Una melodia coinvolgente, onirica e limpida che riesce a distrarre da tutto, che fa alzare lo sguardo per rimanere assorti persi nel vuoto mentre in pochi brani una voce calda canta parole e frasi a volte astratte e surreali decantate senza mai essere prevalenti..come brevi poesie racchiuse in “piccole gioie musicali” apparentemente calme e serene ma capaci improvvisamente di esplodere rivelando la potenza di suono che la band formata da ben sei membri riesce ad esprimere con grande dirompenza. Un prezioso album nel quale è possibile rintracciare scorci di musica d'autore e dove si percepisce un sapore vagamente mediterraneo attraverso il quale la band affronta il tema della nascita, del rinnovamento, dell’inizio, della possibilità. La possibilità di un altrove in cui c’è ancora tempo e spazio per la profondità, per la bellezza, per il pensiero. Un altrove incontaminato dalla velocità e dal vuoto postmoderni. Albori è quindi il bisogno di una dimensione altra, l’urgenza di un’alternativa. L’emergenza di un nuovo mo(n)do agli albori.

Release Date: December 6, 2013
Total running time: 32:55
Catalogue: NN_LP047_12_13
Format: MP3 [320 Kbps]
License: CC BY-NC-ND 3.0


Also available:


CD Limited Edition 100 Copies
with 3 Bonus Tracks




Release Date: December 6, 2013
Total running time: 58:26
Format: CDr Digifile Ltd Ed. 100 Copies
Catalogue: NN_CD003_12_13
License: CC BY-NC-ND 3.0